Soletta Snowboard

La soletta è la parte inferiore della tavola che va a contatto con la neve. Esse vengono realizzate in P-Tex, un marchio registrato indicante del materiale contenente polietilene.
Per realizzarle  vengono utilizzati due diversi tipi di P-Tex e un ibrido:

P-Tex Extruded (P-Tex estruso)

Base polietilenica a basso peso molecolare, viene prodotto riscaldando i pellet a 180 °C e formato tramite un estrusore che ne darà forma e spessore desiderato.
Durature e facili da riparare, le solette estruse sono economiche e molto utilizzate. Il lato negativo è che tendono ad essere lente e tengono poco la cera durante la sciolinatura.

P-Tex Sintered (P-Tex sinterizzato)

Base polietilenica ad alto peso molecolare, viene prodotto riscaldando della polvere di polietilene e compresso nella forma desiderata.
Resistenti all’abrasione, le solette sinterizzate sono di qualità superiore e hanno un’alta capacità di assorbimento della cera durante la sciolinatura. Il lato negativo è che tendono ad essere molto costose.

P-Tex Sintered+Graphite (P-Tex Sinterizzato + Grafite)

Aggiungendo della grafite al P-Tex Sinterizzato si riduce l’attrito e l’accumularsi di elettricità statica e dello sporco. La soletta risulta quindi essere molto più scorrevole, con un incremento pari al 20%.
Questo tipo di soletta di Snowboard è sempre di un nero scuro ed è principalmente usata nelle veloci tavole da gara.

Da qualche anno inoltre, alcuni marchi hanno adottato la soletta “Sintruded” (Sintrusa) ed è semplicemente un mix tra una soletta estrusa ed una sinterizzata. Non essendo un tipo di soletta comune, non l’abbiamo inserita nelle tipologie presenti, ma  è giusto specificarne l’esistenza.

La sinterizzazione

La sinterizzazione è un processo, nel quale, con un meccanismo di diffusione delle lacune e degli atomi nei punti di contatto della particelle (ovvero ai bordi dei grani) si riduce la porosità, aumentandone la resistenza. Questo processo porta a  fenomeni di variazioni dimensionali come l’aumento della densità e diminuzione del volume. Un esempio nell’immagine sottostante:

sinterizzazione snowboard
Queste variazioni in fase di sinterizzazione, dipendono dai parametri di processo quali temperatura e tempo di sinterizzazione e dalle caratteristiche fisiche del compattato.
La sinterizzazione delle solette, solitamente viene provocata da forti pressioni impresse da vibratori ad alta frequenza, presse o laminatoi che esercitano forze di compressione con range minimo di 100 N/mm² e range massimo di 1400 N/mm² in funzione della densità desiderata da ottenere e della diversa plasticità delle polveri.
Alcuni produttori di tavole, presentano nelle specifiche tecniche, dei valori in millesimi (come 1000, 2000, 3000 ecc.) ed essi indicano la quantità di atomi presenti in una data area al termine della sinterizzazione. Più il dato è alto, più la soletta è veloce ma allo stesso tempo delicata.
Per questo le solette sinterizzate sono indicate per un utilizzo esclusivo in pista. Per lo snowpark invece, si consiglia di utilizzare solette estruse in quanto molto resistenti agli impatti.

L’utilizzo del contenuto di questo articolo è soggetto alle condizioni della Licenza Creative Commons. Sono consentite la distribuzione e la riproduzione dell’opera, mantenendo inalterata la stesura e utilizzandola per fini non commerciali. E’ obbligatorio inoltre attribuire la paternità dell’opera a Real Snow.