Rail
I rails nascono originariamente dall’esigenza degli skaters di dover far progredire lo sport con nuove strutture su cui divertirsi. All’epoca i primi snowboarders utilizzavano alberi piegati o caduti su cui “scivolare”, in seguito si cominciò a creare delle strutture artificiali grazie a semplici tubi in acciaio saldati a dei supporti a “T” rovesciata.
Vediamo in seguito le 4 diverse parti di cui un rail standard è formato.

1. Inrun (Rincorsa)
Viene così definita la zona utilizzata per guadagnare la giusta velocità per affrontare il rail.
2. Gap (Divario/Vuoto)
Viene così definita la zona che divide la parte utilizzata per la rincorsa, dal rail.
3. Tube (Tubo)
Viene così definita la parte del rail sulla quale si può scivolare effettuando delle evoluzioni.
4. Exit to landing (Uscita sull’atterraggio)
Viene così definita la zona di uscita verso l’atterraggio realizzata con un’angolazione tale da aiutare ad attutire l’atterraggio.
Tipologie di rail
Ad oggi l’evoluzione dei materiali utilizzati e delle strutture realizzate da aziende specializzate, continua a progredire.
Esistono diverse tipologie di rail, vediamo quali sono le principali.

1. Single Tube (Tubo Singolo)
Classico tubo a binario unico è stato il primo rail realizzato. La forma genera poco attrito e poca stabilità vista la mancanza di zone che sostengono la tavola.
2. Double Tube (Tubo Doppio)
Al classico tubo venne aggiunto un ulteriore tubo di supporto. La forma genera sempre poco attrito ma maggior stabilità grazie alla zona di sostegno che si crea unendo i due tubi.
3. Channel (Canalina)
E’ stato il primo rail a forma di “T” e a con una base piatta. La forma genera maggiore attrito e stabilità rispetto al tube.
4. Rectangular Tube (Tubo Rettangolare)
Nient’altro che l’evoluzione del channel curando maggiormente il fattore “sicurezza”.
Strutture dei rails
Oltre al tipo di mateiale e di “tubo” utilizzato, negli snowparks i rails vengono modellati creando diverse forme (o strutture), realizzate appositamente con diversi livelli di difficoltà. Vediamo alcuni esempi.





